AI e mercato assicurativo. Il “nuovo” perito avrà un ruolo fondamentale.

16 feb 2024
Giovedì 15 febbraio, presso Palazzo Rospigliosi in Roma si è svolta la nuova edizione di “Campo Largo – Insurtech”, evento organizzato dal Centro Studi Fleet & Mobility e coordinato dal Prof. Luigi del Viscovo. Il workshop ha messo di fronte importanti player del settore assicurativo e automotive, per confrontarsi sulle tendenze in atto e condividere esperienze e punti di vista: al centro del dibattito il tema di come l’innovazione tecnologica stia cambiando le regole del gioco del settore.
Negli interventi che si sono succeduti nella giornata, Massimiliano Caradonna, Senior Vice President DEKRA Group – Head of Sales & Marketing Region CEEME, è tornato a parlare della nuova soluzione tecnologica CLAIENT - disegnata proprio per il mercato insurance - e di come il suo impiego possa creare un connubio vincente tra fattore umano e tecnologia.
Due anni fa DEKRA fa ha fatto un investimento molto importante realizzando il sogno delle compagnie assicurative – ha affermato Caradonna. Abbiamo rivoluzionato il classico modus operandi: fino ad oggi non era pensabile avere un perito disponibile in pochi minuti sul luogo dell’incidente, ma oggi è possibile, grazie a CLAIENT: attraverso i big data in nostro possesso su oltre 2,5 milioni di veicoli periziati e revisionati, possiamo estrarre una serie di informazioni che ci permettono di clusterizzare dove sono accaduti in passato i sinistri sul territorio italiano e far lavorare il motore di IA, sottostante alla soluzione, per individuare una serie di aree ad alta densità di sinistri futuri; in estrema sintesi, riusciamo a predire gli eventi con minimo margine di errore e, ad esempio, su un incrocio categorizzato “a rischio”, posizionare un nostro perito sul posto che possa intervenire in pochi minuti in caso di sinistro. Al momento non esiste sul mercato un'altra soluzione del genere.
L’aiuto dell’AI e l’intervento del perito – continua Caradonna, permette quindi alla compagnia assicurativa di ridurre notevolmente i costi dei danni del sinistro. La figura del perito rimane sempre centrale nell’intero processo, ma anche il suo ruolo si sta evolvendo in chiave digitale, diventando sempre più vicino a quello di un consulente, che ha l’obiettivo di intervenire tempestivamente e congelare l’evento e tutte le informazioni sensibili utili ad una gestione ottimale, quali terzi trasportati, eventuali dinamiche e/o responsabilità poco chiare.
La nostra azienda dispone di una squadra operativa di oltre 100 periti dipendenti che, in connubio con la soluzione tecnologica, possono portare dei vantaggi enormi alle Compagnie assicurative, abbattendo il tasso di contenzioso, contrastando in maniera decisa le frodi e individuando velocemente le responsabilità; anche l’assicurato, parte “lesa” dell’intero processo, viene supportato da vicino in tutte le fasi delicate dell’intero ciclo di vita del sinistro."
Concludendo il suo intervento, il VP di DEKRA ha chiosato “stiamo anche ragionando di integrare nella nostra soluzione la possibilità di poter redigere il CAI, la constatazione amichevole di incidente, in formato elettronico e questo supporterà ulteriormente le parti perché potranno avere un arbitro indipendente che è il perito-consulente. La nostra soluzione non è legata solo ai big data che abbiamo analizzato, ma anche alla telemetria grazie alla soluzione SPEARHEAD, perché tutti i dati dei device all’interno dell’auto possono essere gestiti attraverso un flusso informatico, informando in tempo reale DEKRA e mettendo a disposizione del perito un set di informazioni che permetterà una maggiore rapidità di esecuzione. La nostra visione futura, sulla quale stiamo già lavorando, è di poter integrare anche informazioni relative alle condizioni climatiche, di traffico e/o viabilità, eventuali difficoltà del trasporto urbano che, combinate insieme, possono generare informazioni predittive ancora più potenti e precise.”
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